Alcune recenti ricerche stanno dimostrando che esiste una spiegazione al fatto che quando fu costruita la Cattedrale di Firenze, dopo aver distrutto la precedente piccola Chiesa di Santa Reparata, il nome fu cambiato. Non fu rinominata Santa Reparata, ma Santa Maria del Fiore. Il nome suscita delle riflessioni che alcuni studiosi hanno riferito al culto di S.Girolamo penitente. Il santo, primo traduttore in latino della Bibbia, era il patrono di una compagnia composta da potenti famiglie fiorentine quali Capponi, Albizzi, Gianfigliazzi, Aldobrandini, Tornaquinci, Pazzi, Niccolini, Antinori, Davanzati, Strozzi, oltre a vescovi e arcivescovi da Fiesole a Pisa. Alcuni documenti hanno evidenziato che il nome di S. Maria del Fiore non compare per la prima volta con la Cattedrale di Firenze, ma precendentemente era anche il nome di un monastero in via Faentina e il nome di un convento fiesolano strettamente legato all’Arte della Lana. L'intitolazione di Santa Maria del Fiore avviene nel 1412 per delibera comunale e appare come l'imposizione di una lobby privata di potere.